Arredo bar
Mezzocorona (TN)
L'arredo qui descritto è stato realizzato per il locale bar del centro sportivo Sottodossi; l'edificio all'esterno è caratterizzato dalla presenza di una struttura a vela posta sulla terrazza al primo piano in legno lamellare e acciaio con molteplici funzioni, di carattere funzionale, ma anche di carattere segnico, indicando la posizione del centro polivalente che ospita il centro giovanile Telemaco;
La presenza di tale elemento segnico, ha suggerito la possibilità di accentuare questa metafora realizzando l’arredo del bar, in particolare la zona banco, in forma di porzione di carena di barca a vela; si tratta ovviamente di un intento allusivo, non mimetico.
Tuttavia per essere efficace tale intento deve essere riconoscibile: nella vista in pianta qui riportata viene completata la forma della chiglia con un tratto rosso, per individuare più facilmente la posizione dei diversi elementi: dall'albero centrale al boma, dal pozzezzo di poppa alla prua che si ricompone nello specchio che riveste la parete
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Sezioni del banco
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Tecnica realizzativa
Nella sezione di prua è visibile la scelta di realizzare gli elementi secondo la tecnica della costruzione degli scafi per barche a vela con una struttura in ordinate ed elementi secondari, denominate “serrette” a loro volta rivestite da un doppio strato di mogano posato a fasce incrociate e inclinate di quarantacinque gradi. -
Interno banco
La struttura del retro banco, la zona lavaggio e preparazione caffè, è realizzata in modo simile alla “tuga” con il suo riconoscibile “tientibene” che ha la funzione di trattenere le bottiglie in esposizione -
La tolda
Anche nella zona più a sud, caratterizzata dall’apertura della chiglia ad opera della geometria declinata dal contro soffitto la metafora nautica viene evidenziata dal tipo di pavimentazione che richiama la tolda delle navi, nella forma e nella disposizione. -
L'illuminazione
Per aggiungere una illuminazione d’accento all’ambiente caratterizzato dalle tinte scure del pavimento e da quelle ugualmente scure del mogano e per "staccare" l'elemento dal pavimento, è stato inserito un sistema di illuminazione nella parte basamentale dell’attacco a terra della chiglia, ottenuto mediante una lastra curvata in plexiglas con interposto un elemento riflettente in acciaio inox e illuminato in modo nascosto all’interno della struttura del bancone. -
Specchio di poppa
Al bancone si accede principalmente dalla zona posta a nord, da una sorta di “specchio di poppa” composto dal banco gelati, mentre la struttura del retro banco, la zona lavaggio e preparazione caffè, è realizzata in modo simile alla “tuga” con il suo riconoscibile “tientibene” che ha la funzione di trattenere le bottiglie in esposizione -
Materiali e finiture
Lo specchio a parete che raddoppia la parte terminale della prua con la struttura a vista ricomponendo sotto certe angolazioni visuali l’unità della barca contribuisce a rafforzare l’effetto cercato -
Tavole tecniche
La forma, anche se allusiva deve comunque confrontarsi con la funzione, in questo caso di elemento aspirante dell’impianto aria realizzato all’interno di uno scatolato in acciaio inox simile al “boma” e sorretto da un albero parzialmente affondato nel muro; lo stesso elemento grazie alla tecnologia a led di tipo RGB consente di proiettare una luce colorata sul soffitto.
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Le imprese e gli artigiani che hanno reso possibile la realizzazione del progetto
"Il vero artigiano è uno sperimentatore nato, ma intelligente, calcolante. Non sperimenta mai come questo fosse un fine a sé, come se la novità per la novità fosse un valore. Egli trasforma e innova muovendosi sempre dalla e nella tradizione. Mai è così fedele a essa come quando prova qualcosa di inedito... "
Massimo Cacciari
Link utili
Per le opere di arredo su disegno: AGMA di Giovanni Mantovani
