Trentino Training Centre
Marco di Rovereto (TN)
Tra il 2008 e il 2009 è stato costituito su incarico dei competenti uffici della Provincia Autonoma di Trento un gruppo misto di progettazione sotto il coordinamento dell'arch. Fabio Andreatta per la redazione del progetto del nuovo Trentino Training Centre.
Tutto l’intervento mirava a potenziare una struttura già esistente a Marco di Rovereto che doveva diventare centro di formazione per le attività di Protezione Civile (con la galassia di attività ad esse connesse che spazia dalla formazione del corpo dei vigili del fuoco all’addestramento dei cani da soccorso) non solo della Provincia ma a livello comunitario con la partecipazione di altri stati membri. Il TTC (Trentino Training Centre) dunque era destinato a diventare una sorta di laboratorio in cui fosse possibile sperimentale realmente e/o virtualmente tutti o quasi gli scenari di protezione civile.
Tra gli interventi di progetto c'erano il nuovo edificio didattico, il nuovo magazzino, la casa della memoria, l'arena, lo spostamento planimetrico delle aule didattiche, la realizzazione della nuova casa fuoco, la realizzazione della casa fumo, la realizzazione di un nuovo pozzo, la ristrutturazione della reception del centro e altro.
L'incarico allo studio riguardava complessivamente gli aspetti legati al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili, oltre che, come responsabilità diretta alla progettazione del magazzino;
in collaborazione con l'ing. Mauro Croce (altro componente del gruppo misto) lo studio si è occupato anche del progetto della scuola.
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Esploso assonometrico del magazzino
L’edificio è pensato con struttura portante in c.a. precompresso ad esclusione delle strutture direttamente a contatto con il terrapieno e le strutture dei corpi laterali con le scale esterne, in cemento armato gettato in opera. -
Prospettiva magazzino
Il tamponamento della parte fuori terra del corpo di fabbrica del magazzino è previsto con struttura leggera a telaio in legno lamellare e pannelli sandwich in osb coibentati con fibra di legno e rivestiti esternamente con pannello multistrato in larice con doghe a motivi orizzontali. Il fronte è caratterizzato dalla presenza dei portali sezionali vetrati di accesso. -
Prospettiva interna
La disposizione degli elementi prefabbricati della copertura garantisce una profondità complessiva del magazzino di 18 m (per consentire l’accesso anche ad un autotreno) con luci libere di 13 m -
Esploso Scuola TTC
L’edificio progettato prevedeva al suo interno una serie di funzioni di carattere didattico con annessi spazi amministrativi; era previsto inoltre un locale adibito a mensa e due ambienti con docce, spogliatoi e bagni accessibili direttamente anche dall’esterno.
Il corpo centrale contiene gli spazi collettivi di ricreazione e svago; nell'ultimo livello un bar ad esclusivo servizio del centro nel quale possa svolgersi la vita relazionale dei partecipanti al termine degli orari di lavoro.
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Rendering della scuola
L’edificio è pensato con struttura portante in legno per la parte fuori terra e in c.a. per quella a diretto contatto con il terreno.
Tutte le coperture piane della costruzione saranno rivestite con verde estensivo, solo la terrazza sopra il corpo centrale potrà essere decorata con verde intensivo ottenendo un giardino pensile.
La copertura a paraboloide inclinata verso sud dovrebbe ospitare pannelli solari sia fotovoltaici che termici ad alta temperatura.
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I componenti del gruppo di progettazione che hanno preso parte al progetto
Coordinatore del progetto arch. FABIO ANDREATTA
arch. PAOLO BERTOTTI - Trento
arch. ROBERTO BRESCIANI - Arco (TN)
Ing. ANTONIO ARMANI - Trento
Ing. MAURO CROCE - Moena (TN)
Ing LUCA MASINI - Trento
Ing. RENATO COSER - Cavalese (TN)
Ing. SERGIO ANDRIGHETTONI - Rovereto (TN)
